Geometrie impossibili che riducono le CO2.

Tommaso Tirelli è il CEO di Aidro Hydraulics & 3D Printing, azienda varesina specializzata nella progettazione e produzione di sistemi oleo-idraulici, con una business line di Additive Manufacturing (AM) metallico dal 2016.

La Stampa 3D è una delle loro specializzazioni, ne sfruttano le potenzialità per offrire soluzioni personalizzate di co-engineering, calcolo avanzato e ottimizzazione topologica, seguendo tutte le fasi della catena, dalla produzione della polvere, alla progettazione fino alle fasi finali di post-processing e controlli. 

Tommaso ci racconta il caso di una grande impresa cliente del settore meccanico per cui ha trovato una soluzione al passo con le evoluzioni tecnologiche e di mercato.

Come AIDRO innova i dispositivi meccanici con la Produzione Additiva

La sfida

Ridurre il peso dei componenti metallici, aumentare le prestazioni, riducendo quindi in ultima istanza anche le emissioni di CO2. 

Il fornitore e la sua soluzione tecnologica

Aidro ha utilizzato l’Additive Manufacturing (AM) per alleggerire e riprogettare dispositivi meccanici, partendo proprio da modelli 3D computerizzati; è stato quindi inserito il materiale solo dove serviva, ottenendo geometrie "impossibili" e dispositivi meccanici ad alte prestazioni.

Budget stanziato

Più di 1 milione di euro.

Tempi di realizzazione

3 anni.

Il miglioramento più tangibile

Arricchimento e innovazione nell’offerta dei propri prodotti permettendo flessibilità e competitività sul mercato.

Riduzione emissioni CO2 e aumento di prestazioni.

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